Trama

Bilbo è un hobbit (o mezzuomo) ed è naturalmente incline alla tranquillità e all’ozio. Nessuno riuscirebbe mai ad immaginarlo compiere un’avventura pericolosissima, rischiando la propria vita per derubare un drago e aiutare un gruppo di nani espatriati. Nessuno, nemmeno lui stesso. Eppure lo fa, partendo per il viaggio che darà inizio alla saga fantasy più famosa della nostra epoca.

Perché leggere questo libro?

• Possiede tutti i caratteri e i personaggi tipici del mondo fantasy
• La ricchezza di dettagli rende la trama ancora più viva
• Vi farà apprezzare e capire maggiormente la saga de “Il signore degli anelli”

Recensione completa

Da questo libro è stata creata l’omonima serie cinematografica che ha oscurato la sua controparte scritta, aiutata dal fatto che la scrittura datata dell’autore può risultare pesante ai più. Un vero peccato, perché grazie a questo volume e ai suoi successori più famosi (la trilogia de “Il signore degli anelli”) è nato il genere fantasy per come lo conosciamo adesso.

Il protagonista Bilbo Baggins viene trascinato in un’avventura che inizialmente non desiderava, permettendogli di compiere un lungo viaggio, sia fisico che personale. Lo hobbit di cui facciamo la conoscenza a inizio storia, infatti, non è lo stesso che fa ritorno. Nel mezzo, Bilbo ha imparato ad affrontare le sue paure, uscendo dalla sua comfort zone. Ha capito cosa sia la vera amicizia, ma anche quali motivazioni possano mandare avanti una persona. Purtroppo non sempre esse si rivelano positive, in quanto avarizia e orgoglio non sono caratteristiche esclusive del genere umano.

Un libro adatto agli avventurieri, ai sognatori o a chiunque abbia il coraggio di provare qualcosa di nuovo.