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I 9 migliori libri gialli e thriller da non perdere


Il crimine non ha tempo, emozioni e sentimenti che lo scatenano sono insiti profondamente nell’animo umano. Scavare a fondo e bene in questo materiale è prerogativa di un buon investigatore capace di scoprire la verità.
Un concetto assai complesso, la verità. Ambientazione, ruolo sociale ed epoca sono elementi molto importanti, in grado di scatenare delle vere e proprie tempeste, creando assassini, vittime, testimoni, investigatori.
I migliori gialli e thriller da non perdere ci guidano nella comprensione di tutti loro, usando una narrazione sia in prima che in terza persona.
Una delle materie di studio dell’animo umano è… l’omicidio. Ed ecco a voi, i 9 migliori libri gialli e thriller da non perdere consigliati da me.


Il diavolo nella cattedrale

di Frank Schätzing

Ambientato nella Colonia del 1260, questo libro ha tutti gli elementi per incollarti alla pagina.
Il ritmo è coinvolgente e rapido, le storie intrecciate dei personaggi ben bilanciate e c’è quel senso dell’umorismo che non guasta mai.
Omicidio ed intrighi politici sono i fili conduttori che prendono al laccio il giovane protagonista. Che dire di più? Non tutto il male viene per nuocere.


La misura dell’uomo

di Marco Malvaldi

Tutti conoscono Leonardo da Vinci come una figura eclettica e controversa: scultore, ingegnere, pittore, architetto. Di lui si sa inoltre che scriveva da sinistra a destra, seguiva una dieta vegetariana ed era amante degli indovinelli e dei giochi di parole.
Come ogni grande uomo d’ingegno del Rinascimento aveva diversi committenti e in queste pagine lo vediamo alla corte di Ludovico il Moro.
Alle prese con il progetto della famosissima statua equestre, Leonardo verrà interpellato per risolvere un misterioso delitto.
Con una scrittura moderna, frizzante e decisa, l’autore ci porta di fronte al genio, in un armonioso equilibrio tra mente e cuore.


Le sette morti di Evelyn Hardcastle

di Stuart Turton

Vi capita mai di chiedervi dove siete, in che momento, ma soprattutto chi siete? È quello che capita al protagonista di questa storia che, incapace di darsi qualsiasi risposta, inizia un viaggio lungo un giorno.
È solo quello che gli concederanno per risolvere un omicidio, con il vantaggio di poter vedere gli eventi da diversi punti di vista.
Originale, sorprendente e delicato, questo libro vi travolgerà tenendovi incollati alle pagine, dimostrandovi come da qualsiasi brutta situazione si possa trarre sempre il meglio.


Una faccia è soltanto un altro genere di maschera.

Stuart Turton


Dieci piccoli indiani

di Agatha Christie

Considerato uno dei migliori romanzi di Agatha Christie, ha uno stile coinvolgente e incalzante.
Dieci persone vengono convinte a recarsi su un’isola, lontana dalla costa ma al centro dei discorsi della gente. A loro sembra di non avere nulla in comune, eppure c’è chi non la pensa così. Tutti hanno una colpa nascosta, ed evidentemente non così bene come pensavano.
Saranno le strofe di una filastrocca a far pagare loro il conto.


L’assassinio di Roger Ackroyd

di Agatha Christie

Poirot si è ritirato in pensione nel piccolo paese inglese di King’s Abbott. La vita scorre tranquilla: il suo unico problema è che le sue zucche non crescano simmetriche come vorrebbe. Qui non sanno che è stato un famoso investigatore.
Tutto cambia quando viene trovato assassinato, in circostanze misteriose, il signor Ackroyd e sua nipote Flora ne chiede l’aiuto. La scena del delitto presenta molti enigmi, che solo la sua mente brillante può risolvere.


A sangue freddo

di Truman Capote

15 novembre 1959: nella fattoria dei Clutter vengono ritrovati, uccisi e legati, quattro membri della famiglia. Holcomb (Kansas) è una cittadina sconosciuta ai più, ma dopo questi omicidi tutto cambia all’improvviso. In città entrano paura e sospetto, nessuno si fida più del proprio vicino. Il libro, una rivoluzione all’epoca, ci accompagna all’interno delle vite dei suoi protagonisti e di chi sta loro attorno.
Capote si è recato ad Holcomb insieme ad Harper Lee, sua amica d’infanzia. I due hanno parlato con le persone, cercando di cogliere diversi dettagli. Capote dialogherà molto anche con gli assassini dopo che sono stati condannati. Questo aspetto della vicenda verrà sviscerato nel film tratto da questo libro. Il consiglio è di accostare le due opere, per capire perché ci sia tanto coinvolgimento nelle pagine che ha scritto, troppo forse. Questo è l’ultimo libro di Truman Capote. Di certo c’è che si assiste alla nascita di un genere letterario, capace di seguire e spiegare i moti dell’animo di ogni persona che vi è coinvolta. Un capolavoro drammatico, profondo, assolutamente da leggere.


Dopo una pioggia, o quando le nevi si sciolgono, le strade prive di nome, di ombra, di pavimentazione, passano dal polverone al fango.

Truman Capote


Donne informate sui fatti

di Carlo Fruttero

È un vero e proprio coro di voci femminili, questo: quella più flebile è della vittima, che aprirà le pagine del libro riversa, senza vita, in un fosso.
Un concerto in cui tutti hanno il ruolo che spetta loro, dalle testimoni oculari del ritrovamento, le forze dell’ordine, la famiglia acquisita, la giornalista, fino alle figure che hanno avuto un ruolo importante nel suo passato.
Così, passando di donna in donna, si dipana un mistero che ha la sua origine nei meandri più oscuri dell’animo umano. Ogni punto di vista corrisponde al dialogo interno di chi abbiamo davanti: differenti classi sociali e situazioni economiche. Ma c’è davvero tutto quel divario che si crede tra le motivazioni di una signora dell’alta società e quelle di una bidella?


La verità sul caso Harry Quebert

di Joël Dicker

Questo romanzo è la storia della nascita di un libro: parla di sè stesso e dei suoi protagonisti. Nella storia troviamo Marcus Goldman, autore colpito dal blocco dello scittore, e Harry Quebert, scrittore e docente universitario accusato di omicidio. In un intreccio armonico ed incalzante, tra presente e passato, si narrano le vicende umane dei protagonisti e lo svolgersi delle indagini di un caso che per troppo tempo non ha avuto colpevoli. Un romanzo di vita, dove tutto si incastra in un lodevole quadro: niente è lasciato al caso, Joël è un vero e proprio curatore di dettagli essenziali. Da leggere assolutamente.


Il suggeritore

di Donato Carrisi

Un report di un direttore carcerario e la scoperta di un cimitero di braccia sinistre aprono questo libro. Ad indagare sul caso l’unità investigativa per i crimini violenti, composta da: ispettore capo Roche, Sarah Rosa, Stern, Boris ed il civile dottor Goran, criminologo. Ci si aspetta di trovare cinque braccia: questo è il numero delle bambine rapite, ma ce ne sono sei. Mila Vasquez, agente di polizia specializzata nel ritrovare persone scomparse, è maledettamente brava nel suo lavoro ed è la persona giusta per aiutarli. Ed ecco tutti gli elementi per immergersi in una storia delicata, drammatica e capace di cambiare radicalmente le persone che l’hanno vissuta. E non solo. Carrisi scrive con uno stile pulito e scorrevole a cui aggiunge un piccolo tocco di poesia; riesce a narrare l’inenarrabile e farci capire cosa ci sia di buono anche nel male. Un libro d’esordio capace di dimostrare come buio e luce siano indispensabili l’uno per l’altra.


E per te, quali sono i migliori libri gialli e thriller da non perdere?

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